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CAMMINO NELLE TERRE MUTATE
Nel cuore degli Appennini centrali

LE NOSTRE PARTENZE

LEGENDA:

GRIGIO: Viaggio in programma, numero minimo non ancora raggiunto
VERDE: Viaggio confermato, numero minimo raggiunto, si parte!
ARANCIONE: Ultimi posti disponibili.
ROSA: Ultimo posto donna disponibile.
BLU: Ultimo posto uomo disponibile.
ROSSO: disponibilità posti esaurita, contattaci per essere inserito in lista d'attesa

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COSA VEDRAI

Un percorso solidale e di conoscenza, un momento di relazione profonda con l’ambiente naturale e con le persone che vivono nei luoghi trasformati dal sisma del 2016.

Un cammino nel cuore dell’Appennino, uno scrigno di natura, tradizioni e leggende, lungo i sentieri di due importanti aree protette: il Parco Nazionale dei Monti Sibillini e il Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga.

Lupo, aquila reale, falco pellegrino e numerose specie endemiche sono i segni più evidenti di una diversità e di una ricchezza biologica che, unitamente al fascino delle abbazie e dei centri storici medioevali, disseminati a guisa di corona alle falde del gruppo montuoso, hanno contribuito a determinare un mondo antico e suggestivo dove il tempo sembra, ancora oggi, essersi fermato per rendere omaggio a una realtà di così straordinaria bellezza.

Partiremo da Ussita per rientrarci dopo 6 giorni, raggiungeremo passo passo, alcune delle località più autentiche e genuine del centro Italia duramente colpite dal sisma del 2016. Camminando fra Marche ed Umbria, visitando Visso, Norcia e la sua oramai blasonata Castelluccio, dove sosteremo due nottate, per scoprire l’incontaminata bellezza dei Monti Sibillini ed i suoi misteriosi Laghi di Pilato. Ripartiremo alle volte di Castelsantangelo sul Nera per rientrare ad Ussita.

IL VIAGGIO IN BREVE

Dove: Ussita (MC)

Stile: Ad Anello

Durata: 6 giorni e 5 notti

Trasporto Bagagi: Sì,  1 solo collo dimensioni max. 55x40x20 cm

Sistemazione: Agriturismo, B&B, Ostello

Camere: condivise, doppie, triple

Guida: Salvatore

Difficoltà: ●●● | Impegnativo+ - camminoche richiede una buona prepatrazione fisica. Tappe di lunghezza media e con dislivelli da non sottovalutare anche di 1000 m D+. Non adatto come prima esperienza di cammino.

TRE MOTIVI PER PARTIRE
  • Scoprire i luoghi colpiti dal terremoto, posti bellissimi e feriti, e le storie di chi ha deciso di restare.

  • I panorami infiniti e i territori dell'entroterra, parte di un'Italia minore ancora autentica.

  • La natura incontaminata del Parco dei Monti Sibilinni e del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga

2023 Terre Mutate
PROGRAMMA:

1° giorno – 20 km, Dislivello +1300

Ussita - Campi Vecchio

Tappa bella e variegata attraverso l’Alta Valle del Fiume Nera.
Da Ussita, uno degli epicentri del sisma del 2016, saliamo verso Monte Careschio su un percorso a mezza costa che sovrasta la valle del Torrente Ussita. Dopo poco raggiungiamo una delle torri medievali di avvistamento delle mura difensive del borgo di Visso. Giunti quasi in vetta al Monte Macchialunga si abbandona il Grande Anello dei Sibillini e si discende lungo un sentiero ripido e sassoso in direzione di campi dove alloggeremo in un Agriturismo situato in un edificio del '700 dove potremo gustare la cucina tipica Umbro-Marchigiana.

2° giorno – 10 km, Dislivello +450+/-550

Campi Vecchio - Norcia

Oggi tappa leggera!
La tappa inizia immergendoci nell’ampia e tranquilla valle Castoriana, davanti a noi poi si aprirà l’altopiano di Santa Scolastica dove nella parte nord è immersa la bellissima Norcia.
Con comodo sentiero, attraverso campi di grano, fiancheggiamo la frazione di Fontevena e presto arriviamo alla piazza centrale di Norcia dominata dalla basilica di San Benedetto da Norcia patrono d’Europa. Ad accoglierci, poco distante dal centro ci sarà un B&B e Ostello ricostruito dopo il sisma del 2016.

3° giorno – 17 km, Dislivello +1100/-300

Norcia - Castelluccio di Norcia

In questa tappa raggiungiamo uno dei posti più belli dal punto di vista paesaggistico dell’intero parco naturalistico italiano: l’altopiano carsico – alluvionale di Castelluccio di Norcia al cospetto del Monte Vettore (2440 metri slm) e della cima del Redentore. Ci aspetta una lunga discesa verso il Pian Grande per camminare tra i campi coltivati della preziosa lenticchia IGP e poi fino all’arroccato paese di Castelluccio. Pernottamento in Agriturismo per 2 notti.

4° giorno – 22 km, Dislivello +1000/-1000

Castelluccio di Norcia - Laghi di Pilato (A/R)

Da Castelluccio imbocchiamo il sentiero che ci immerge da subito in un paesaggio ondulato formato da valli che s'incuneano fra basse colline erbose, pianure fiorite e qualche raro albero.
Ci aspetta un magnifico colpo d'occhio sull'imponente Pizzo del Davolo sotto la quale si trovano i due Laghi di Pilato (1941 m), circondati da ghiaie e sorvegliati dalle vette più alte e suggestive dei Monti Sibillini. Il ritorno av
verà tramite la stessa strada.

5° giorno - 16.5 km, Dislivello 500+/-1200

Castelluccio di Norcia - Castelsantangelo sul Nera

Oggi rientriamo nelle Marche, ci dirigeremo verso Madona della Cona, guardandoci indietro potremo ammirare il Pian Perduto di Castelluccio il panorama sul gruppo del Monte Vettore ed il M. Lieto che ci lasciamo alle spalle. 
Arrivo a Castelsantangelo e pernottamento in un Albergo a conduzione familiare, troveremo anche la tipica cucina marchigiane con piatti preparati con prodotti locali e di qualità.

6° giorno - 8.1 km, Dislivello +600/-600

Castelsantangelo sul Nera - Ussita

Ultima breve giornata di cammino, da Castelsantangelo faremo rientro a Ussita. Che ne dite di un bel pranzo per celebrare l'arrivo? Consegna dei bagagli e rientro.

PREZZO:

695,00 € per persona per gruppi con 5-6 iscritti;

580,00 € per persona per gruppi con 7+ iscritti;

La quota comprende:

  • Pernottamento con colazione in Agriturismo, B&B, Ostello; 

  • Guida GAE che vi accompagna per tutto il viaggio;

  • Trasporto bagagli da una struttura all'altra;

  • Quota gestione pratica;
     

La quota non comprende: ​

  • Supplemento camera singola (previa disponibilità)

  • Le cene, i pranzi, alimenti, bevande supplementari ed extra;

  • Tassa di soggiorno dove prevista (da pagare direttamente in struttura);

  • Il trasferimento per/ da Ussita (MC);

  • Assicurazione annullamento;

  • Tutto quanto non indicato nella voce “la quota comprende”.

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2023 Terre Muate
NOTE:

È richiesto una caparra di 50 euro (non rimborsabile) al momento della conferma della prenotazione.  

Il trekking verrà effettuato al raggiungimento di 5 persone paganti. 

La guida si riserva di modificare il programma e l'itinerario in base alla composizione del gruppo e al meteo.

Per il trasporto bagagli è previsto 1 solo collo dimensioni max. 55x40x20 cm

SISTEMAZIONE:

Per questo viaggio abbiamo scelto piccole strutture che hanno riavviato le loro attività a seguto del terremoto, le sistemazioni saranno in camere  doppietriple, quadruple o camerate nell'Ostello.

Per favorire l'aggregazione e agevolare il gruppo la camera singola è sconsigliata e in alcuni posti non sarà proprio disponibile. Essendo un gruppo è richiesto spirito di adattamento e comunità.

COME ARRIVARE:

Consigliamo di pernottare in zona la sera prima

in auto: Prendere l'autostrada A14 (da nord in direzione di Ancona e da sud in direzione di Napoli), uscire a Civitanova Marche, prendere la superstrada SS 77 in direzione di Tolentino/Macerata, immettersi sulla SP 209, attraversare Pieve Torina, Visso, continuare sulla SP 135 e seguire indicazioni per Ussita.

in treno: si raggiunge la stazione ferroviaria di Civitanova Marche-Montegranaro e si prosegue in autobus con le linee Contram. (vari cambi)

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