PROGRAM:
1° Giorno- Km 25 km (Dislivello -/ +: +500 m, -200 m)
Rimini – Verucchio
Incontro con Alessia alle 8.30 alla stazione di Rimini, “porta” ideale del Cammino, per raggiungere in breve le prime colline a monte della città e la vallata del Marecchia. Proseguendo si arriva a Vergiano dove potrete scoprire una piccola cappella in omaggio a un’antica tradizione: qui San Francesco fu ospitato in una modesta casa dove gli offrirono un bastone come sostegno per il cammino (l’attuale cipresso secolare di Villa Verucchio).
2° Giorno - Km 20 km (Dislivello +/-: + 600 m, -300 m)
Verucchio – San Leo
Partenza per la media-alta Valmarecchia, tra aspre rupi sovrastate da rocche fortificate. In più punti avrete panorami mozzafiato dal crinale, con veduta di San Leo (ancora lontana), del castello di Montebello, dei monti Pincio e Aquilone detti anche del “Vescovo che dorme” per la inconfondibile forma che ne faceva un importante punto di orientamento per i pellegrini romei, i quali discesi fino a Rimini percorrevano poi la Valmarecchia per svalicare verso Roma al passo di Viamaggio (Via Major). Tra pascoli, campi coltivati e macchie boscate, si raggiunge il Convento di Sant'Igne, una delle mete più significative del Cammino. Pernottamento a San Leo.
3° Giorno - Km 20,2 (Dislivello +/-: +800 m, -780 m)
San Leo - Sant’Agata Feltria
Da San Leo, cittadina medievale costruita su un possente masso a strapiombo, si scende nuovamente sul fondovalle per poi risalire al crinale opposto nella Valle del Savio in cui si trova Sant’Agata Feltria, splendido borgo antico intriso di spiritualità e luoghi mistici. Pernottamento a Sant'Agata.
4° Giorno - Km 22,2 (Dislivello +/-: +1178 m, -678 m)
Sant’Agata Feltria – Balze di Verghereto
Il paesaggio muta radicalmente, passando da un ambiente bucolico e campestre ad uno montano, tipico dell’Appennino. Lungo il percorse raggiungerete l’Eremo di Sant’Alberico, documentato fin dal 1043 e, secondo un’antica tradizione, fondato da San Romualdo. Di qui passava San Francesco tornando a La Verna. Continuando nel bosco incontrerete la splendida via di pietra, denominata “Via Granducale”, perché fatta costruire dal Granduca Leopoldo II di Toscana per una grazia ricevuta.
Pernottamento a Balze.
5° Giorno - Km 23 (Dislivello +/-: +810 m, -720 m)
Balze di Verghereto - La Verna
Siamo ormai tra la Romagna e la Toscana, sotto la rocciosa parete del Monte Fumaiolo. Tra pascoli e boschi si sale a Poggio Tre Vescovi (1238 m) dove il sentiero di crinale è parte di un’antica strada medievale. Si raggiunge poi il Passo delle Gualanciole e il Passo delle Pratelle (1075 m), punto di congiunzione con la Via di Francesco che porta da La Verna a Roma. Scenderete ripidamente alla Croce della Calla (1135m), sotto la parete del Monte Penna, per arrivare, attraverso una faggeta, al Santuario della Verna (1128m), punto di arrivo del vostro viaggio. Cena e pernottamento.
6° Giorno
Santuario di La Verna e rientro a Rimini con pullman privato