L'ANELLO DELLE DOLOMITI FRIULANE
Tra antichi sentieri, guglie rocciose e rifugi
Foto di Mattia Pieni
COSA VEDRAI
Quattro giorni di cammino nella splendida cornice del Parco naturale Regionale delle Dolomiti Friulane, un territorio di 37.000 ettari, con maestose guglie rocciose, piccoli rifugi a gestione famigliare, sentieri antichi che risalgono le valli, tra camosci, stambecchi, marmotte per raggiungere forcelle da cui scendere nella valle successiva.
Montagne vere, dove le strade e le auto si fermano presto, per lasciare spazio agli scarponi degli alpinisti e degli escursionisti, circondati dalle guglie dei Monfalconi, che si stagliano verso il cielo al centro di un catino glaciale, ecco che si innalza solitario, il Campanile di Val Montanaia, simbolo universalmente riconosciuto della Val Cimoliana, cuore del Parco.
Il Parco delle Dolomiti Friulane si raggiunge lasciando alle spalle Pordenone , per risalire la Val Cimoliana fino al Rifugio Pordenone da cui inizia il trekking, che ci porterà a toccare il Campanile della val Montanaia per arrivare al Rifugio Padova e nei giorni successivi al Rifugio Giaf e al Flaiban – Pacherini per completare l’anello tornando al Rifugio Pordenone
PROGRAMMA:
1° giorno:
Incontro con la guida nel primo pomeriggio a Longarone, da lì ci sposteremo verso la Valle del Vajont per visitare la diga e i paesini di Erto e Casso. Partenza verso il rifugio Pordenone, cena e pernottamento.
2° giorno: 5h, Dislivello: +1100 m
Il nostro Anello inizia dal Rifugio Pordenone.
La traversata al rifugio Padova si effettua lungo la celebre val Montanaia per la forcella Montanaia, passando ai piedi dello straordinario Campanile di Val Montanaia, il “grido di pietra” conosciuto dagli alpinisti di tutta Europa. Percorso piuttosto faticoso ma in un paesaggio grandioso.
3° giorno: 6h, Dislivello: +1100 m
Il secondo giorno si percorrono i sentieri che dal Rifugio Padova portano al Rifugio Giaf.
Dal rifugio Padova si entra nel cuore dei Monfalconi con la spettacolare traversata di due alte forcelle, la forcella Monfalcon di Forni e la forcella del Cason, superando quel magico anfiteatro roccioso in cui sorge, in totale solitudine, la rossa struttura metallica del Bivacco Marchi-Granzotto.
4° giorno: 6h, Dislivello: +1000 m
Il terzo giorno si parte dal Rifugio Giaf per arrivare al Rifugio Flaiban-Pacherini
La traversata al Rif. Flaiban-Pacherini si svolge lungol’incantevole Truoi dai sclops, il cosiddetto sentiero delle genzianelle, che in un continuo succedersi di ambienti e colpi d'occhio oltrepassa la forc. Urtisiel, l’ampio pianoro con la casera Valmenon, il Canpuros (la fiabesca prateria alpina che la fioritura estiva rende un luogo di sosta da sogno), le forcelle Brica e dell’Inferno, scendendo infine nell’alta val di Suola.
5° giorno: 6h, Dislivello: +800 m
Il quarto e ultimo giorno di cammino ci riporterà al Rifugio Pordenone.
Dal Rifugio si sale al Passo di Suola, si valica la forc. Rua Alta, la forc. Pramaggiore (possibile salita alla vetta del monte Pramaggiore m. 2478, la più alta e panoramica del gruppo), quindi discesa per la bucolica val dell’Inferno e la val Postega e al rif. Pordenone.
Foto di Mattia Pieni
PREZZO:
520,00 € per persona per gruppi con 5-6 iscritti;
460,00 € per persona per gruppi con 7+ iscritti;
La quota comprende:
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Pernottamento in mezza pensione in Rifugi di montagna;
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Guida GAE che vi accompagna per tutto il viaggio;
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Quota gestione pratica;
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Copertura assicurativa di responsabilità civile;
La quota non comprende:
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I pranzi, alimenti, bevande supplementari ed extra;
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Tassa di soggiorno dove prevista (da pagare direttamente in struttura);
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Ingressi a siti di interesse turistico;
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Il trasferimento per e da Rifugio Pordenone;
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Assicurazione annullamento;
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Tutto quanto non indicato nella voce “la quota comprende”.
NOTE:
È richiesto una caparra di 50 euro (non rimborsabile) al momento della conferma della prenotazione.
Il trekking verrà effettuato al raggiungimento di 5 persone paganti.
La guida si riserva di modificare il programma e l'itinerario in base alla composizione del gruppo e al meteo.
SISTEMAZIONE:
Per questo trekking dormirai nei Rifugi di montagna (in camerate) per permetterti di assaporare il vero gusto di un trekking ad alta quota. Oltre ad un po' di spirito di adattamento (non chiederci la singola!), è necessario portare con sé il sacco letto/sacco a pelo e l'asciugamano.
Essendo un gruppo è richiesto spirito di adattamento e comunità.
COME ARRIVARE:
Il Rifugio Pordenone è raggiungibile in auto percorrendo la strada da Longarone alla diga del Vajont (SR251) passando da Cimolais e risalendo la Val Cimolaia. Strada in parte sterrata con accesso a pagamento (Auto 6.00)
Foto di Mattia Pieni
IL VIAGGIO IN BREVE
Dove: Cimolais (PN)
Stile: Itinerante
Durata: 5 giorni e 4 notti
Trasporto Bagagli: No, zaino in spalla
Sistemazione: Rifugi di Montagna
Camere: camerate condivise;
Guida: Stefano
Difficoltà:●●●● | Molto Impegnativo - Trekking adatto ad escursionisti e camminatori esperti abituati alle lunghe e costanti salite. Sentieri con difficoltà EE.
TRE MOTIVI PER PARTIRE
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Il Campanile di Val Montanaia
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La fauna con stambecchi, camosci, marmotte, galli forcelli
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L’atmosfera selvaggia e incontaminata delle Dolomiti patrimonio UNESCO
LE NOSTRE PARTENZE
DALL'11 AL 15 SETTEMBRE 2024
LEGENDA:
GRIGIO: Viaggio in programma, numero minimo non ancora raggiunto
VERDE: Viaggio confermato, numero minimo raggiunto, si parte!
ARANCIONE: Ultimi posti disponibili.
ROSA: Ultimo posto donna disponibile.
BLU: Ultimo posto uomo disponibile.
ROSSO: disponibilità posti esaurita, contattaci per essere inserito in lista d'attesa