PROGRAMMA:

1° giorno: 14,7 Km, Dislivello: +621 m/-970 m

da Loiano a Monghidoro

Ritrovo con la guida alle 09.30 a Loiano. Partenza da Loiano, borgo dell’Appenino Bolognese. Fra campi e castagneti ci si dirige verso l’area archeologica naturalistica di Monte Bibele, uno dei siti più significativi della zona, per bellezza e ricchezza di storia. Discesa verso il torrente Idice per raggiungere un agriturismo per il pernottamento

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2° giorno: 15,3 Km, Dislivello: + 1120 m/ -466 m

da Monghidoro - Alpe di Monghidoro

Si parte in direzione del Parco de La Martina, Zona Speciale di Conservazione, importante sia da un punto di vista naturalistico, soprattutto per la presenza di aree umide dove è possibile incontrare tritoni e altre specie, sia per la geologia. Nel pomeriggio ci si sposterà sul crinale fra Idice e Savena, passando per Monghidoro, fino a raggiungere l’Alpe per il pernottamento.

3° giorno: 18 Km, Dislivello: +967 m/ -941 m

da Alpe di Monghidoro - Pian di Balestra

Dall’Alpe di Monghidoro verso la valle del Savena, tra boschi di faggio e mulini storici, fino a raggiungere il lago di Castel dell’Alpi, unico invaso naturale dell’Appennino Bolognese, con la sua panchina gigante e la spada nella roccia. Salita finale verso Pian di Balestra, dove si trova la struttura per il pernottamento.

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4° giorno:23 Km, Dislivelli + 973 m/ -1396 m

da Pian di Balestra - Monzuno

Un breve tratto di Via degli Dei e poi discesa verso Montefredente, per imboccare questa volta la Via Mater Dei in direzione di Qualto, suggestivo borgo. Arrivando a Madonna dei Fornelli si imboccherà nuovamente la Via degli Dei per salire verso Monte Galletto, punto da cui parte il sentiero che condurrà fino a Monzuno, arrivo di tappa.

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5° giorno:18 Km, Dislivelli + 1000 m/ -882 m

da Monzuno a Loiano

Gran finale da Monzuno a Loiano, ancora tra boschi, castagneti e borghi suggestivi, passando per luoghi molto significativi nella storia recente della Seconda guerra mondiale.

Rientro a Loiano verso le ore 17.00 circa.