PROGRAMMA:
1° giorno - 6,5 Km (Dislivello +/-: + 1000 m)
Da Pian della Regina a Lago Grande di Viso
Ritrovo presso il parcheggio di Pian della Regina (CN) con Gianluca e gli altri partecipanti.
Inizio trekking verso il rifugio transitando nelle vicinanze del lago Chiaretto (2261 m) e intersecando il grande sentiero ad anello che gira attorno al Monviso. Dopo una salita ripida si entra nella valle che separa il Monviso dal Viso Mozzo, per giungere agilmente fino al Colle del Viso (2650 m) e al rifugio, che sorge sulle rive del lago Grande di Viso (2590 m). Cena e pernottamento in rifugio.
2° giorno - 15 Km (Dislivello +/-: +850 m)
Da Lago Grande di Viso a Lago della Bealera Founsa
Dal rifugio si prosegue verso il Passo Gallarino (2727 m), lungo la valle glaciale che costeggia le pareti est del massiccio del Monviso; una serie di piccoli laghi e una facile salita permette di giungere al passo, che domina imponenti panorami verso la Val Varaita. Una leggera salita fino al Passo di San Chiaffredo (2764 m) precede la discesa, dapprima dolce, tra laghi glaciali e zone rocciose, poi più ripida verso il Vallone di Vallanta, che accoglie i camminatori con verdi pascoli e copertura arborea. Dal punto più basso (Grange Gheit, 1910 m) si inizia una morbida risalita lungo l'ampio vallone, con possibilità di osservazione della fauna tipica; un ultimo strappo di circa mezz'ora permette di raggiungere infine il rifugio, che sorge sulle rive del laghetto Bealera Founsa. Cena e pernottamento in rifugio.
3° giorno - 17,5 Km (Dislivello +/-: + 450 m)
Da Lago della Bealera Founsa a Refuge du Viso
Una ripida ma estremamente affascinante salita verso il passo di Vallanta (2811 m), inaugura la terza tappa, con la possibilità di osservare la parete nord-occidentale del massiccio del Monviso, in tutta la sua imponenza e i suoi due piccoli ghiacciai. Giunti sul passo si giunge in Francia, a dominare l'ampia e selvaggia Vallèe du Guil, nella regione del Queyras. Una zigzagante discesa tra i detriti permette di guadagnare le rive del lago Lestio (2510 m) per poi giungere comodamente al rifugio d'arrivo con una camminata tra torrenti, laghetti e torbiere.
Nel pomeriggio escursione facoltativa verso il piccolo lago Porcieroles, prima dello spettacolo notturno (il rifugio spegne tutte le luci alle 22:00 e la mancanza assoluta di luci artificiali nella vallata permetterà di vedere un cielo davvero spettacolare!). Cena e pernottamento in rifugio.
4° giorno: 13 Km - Dislivelli (Dislivello +/-: + 600 m)
Dal rifugio Viso si prosegue su pendii erbosi fino a deviare bruscamente su un sentiero roccioso, in direzione Buco di Viso (2882 m) e Colle delle Traversette (2950 m); quest'ultimo rappresenta un grandioso punto panoramico, sul confine franco-italiano. Una ripida discesa (attenzione!) porterà a visitare il Buco del Viso e ad intercettare la "Via del Sale", che alternando tratti più ripidi a pendii morbidi, tornerà a riabbracciare dolci pendii erbosi, fino alla deviazione facoltativa verso il lago Fiorenza (2113 m) e le sorgenti del Po (2022 m), presso Pian del Re. Un facile e frequentato sentiero scende infine da Pian del Re fino a Pian della Regina, dove sarà possibile fermarsi per un gustoso pranzo prima di ripartire verso casa.