PROGRAMMA:
1° giorno: 10 Km, Dislivello: + 750 m/- 220 m
Champoluc - Rifugio Ferraro
Incontro alle ore 10:00 a Champoluc (1545 m slm) e partenza per la prima tappa.
Partiremo in decisa salita ed accanto a delle meravigliose cascate, verso l’antico villaggio walser di Mascognaz. Da qui si proseguirà attraverso altri piacevoli villaggi come Crest, Soussun fino ad arrivare a 2066 metri a Résy, dove troveremo il nostro rifugio per la notte.
2° giorno: 8 Km, Dislivello: + 900 m/- 400 m
Rifugio Ferraro - Rifugio Grand Tournalin
Dopo una buona colazione, oggi si partirà in discesa in quanto dovremo attraversare il paese di Saint-Jacques che chiude la valle d’Ayas, essendo l’ultimo abitato di una certa grandezza ai piedi del massiccio del Rosa. Si sale sul versante opposto della montagna in direzione Nanaz dove a 2535 m slm troveremo in una posizione incantevole il nostro rifugio per la cena e pernottamento.
3° giorno: 10 Km, Dislivello: + 550 m/- 1100 m
Rifugio Grand Tournalin - Chamois
Sarà il Col di Nana a farci cambiare vallata ed entrare così in Valtournache. I panorami sul Monte Cervino e sul Massiccio del Rosa ci incanteranno. Le stelle alpine accompagneranno i nostri passi e una piacevole sosta al villaggio alpino di Cheneil, renderanno questa giornata molto gradevole.
4° giorno: 16,5 Km, Dislivello: + 1340 m/- 1250 m
Chamois - Rifugio Vieux Crest
Questa è la giornata più impegnativa, sia per i chilometri, ma soprattutto per i dislivelli. Partiremo di buon ora per il colle di Pillonnet e con tranquillità attraverseremo l’alpe di Corneuil, attraverseremo il Ru Courtod fino a raggiungere Antagnod dove le vecchie abitazioni, i tradizionali rascard, sono stati sapientemente conservate. Visiteremo un laboratorio dove potremo conoscere l’antica arte della lavorazione del legno e la produzione artigianale dei sabots, tipici zoccoli in legno utilizzati dai valligiani in ogni stagione dell’anno.
5° giorno: 10 Km, Dislivello: + 870 m/- 1010 m
Rifugio Vieux Crest - Rifugio Alpenzù
Dopo una super colazione partiremo in direzione dei laghi e colle Pinter entrando nella valle di Gressoney, attraversando l’antichissimo villaggio alpino walser ancora abitato di Cuneaz. I documenti storici attestano che si tratta di uno dei villaggi più alti di tutta Europa ad essere stato autonomo e abitato tutto l’anno già nel 1700, con la scuola, il forno, il mulino e la chiesa. Quindi tra famiglie di marmotte, mucche al pascolo e qualche stambecco incuriosito dal nostro passaggio, raggiungeremo il rifugio Alpenzù Grande.
6° giorno: 7 Km, Dislivello: + 1000 m/- 330 m
Rifugio Alpenzù - Rifugio Arp
Dopo essere stati coccolati nel grazioso villaggio di Alpenzù ci rimettiamo in cammino per ritornare nella valle d’Ayas superando il colle di Valnera. La salita sarà impegnativa, ma la potremo affrontare senza fretta, incontrando i pastori sui pascoli con le loro greggi. I prati attorno al rifugio che ci ospiterà (2446 m slm) sono abitati da tante famiglie di marmotte e così dopo il nostro arrivo, potremo fare un po' di osservazione di questo splendido animale
7° giorno: 10 Km, Dislivello: + 280 m/- 1150 m
Rifugio Arp - Champoluc
Siamo già arrivati all’ultima giornata di trekking del Tour des Six. La tappa è piacevolissima e ci permette di passeggiare accanto ad alcuni dei 7 laghi di Brusson verso il colle di Palasinanz, prima di scendere definitivamente a Champoluc. Saranno i paesaggi che si rispecchiano nelle acque dei laghi ad incantarci ed i piccoli villaggi di alta montagna.