PROGRAMMA:

1° giorno:  Km 20 (Dislivello +/-: +230 m/ - 200 m)

da Bologna a Sasso Marconi

Arrivo a Bologna con i propri mezzi (consigliamo il treno), incontro con un nostro incaricato alla stazione, consegna dei bagagli e breve briefing sul trekking. Partenza per Sasso Marconi seguendo le antiche vie d'acqua cittadine.

Dopo aver attraversato il centro cittadino e le sue antiche vie d'acqua, costeggiando il canale del Reno, giungerai al Parco della Chiusa e, lungo il fiume Reno ti incamminerai verso Sasso Marconi, passando per Palazzo de' Rossi e l'iconico Ponte di Vizzano, ti sembrerà - quasi - di vedere il Ponte di Brooklyn, passando poi per il borgo illuminista di Colle Ameno arriverai a Sasso Marconi.

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2° giorno:  Km 25  (Dislivello +/-: +1100 m/ - 700 m)

Sasso Marconi a Grizzana Morandi

Aggirando la faticosa salita a Monte Baco prenderai il treno, scendendo a Lama di Reno* (Marzabotto). Passando per la Pieve romanica di Panico (XII sec.) e per i vigneti DOC e DOCG dei colli bolognesi, raggiungi il crinale tra la Valle del Reno e quella del Setta, immergendoti nel Parco Storico di Monte Sole, attraversando i luoghi della memoria e conquistando la vetta di Monte Sole. Attraversando il parco, le vette e i famosi Fienili di Campiaro, giungerete a Grizzana Morandi.

*per questioni di sicurezza è previsto un brevissimo spostmento in treno da Sasso Marconi a Lama di Reno (Marzabotto).

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3° giorno:  Km 22 (Dislivello +/-: +900 m/ - 850 m)

da Grizzana Morandi a Castiglione dei Pepoli

Il cammino prosegue lungo il crinale tra le valli del Reno e del Setta, dove antico e moderno si alternano in uno dei tratti paesaggistici più sensazionali della Via! Sul cammino passerai per borghi medievali e paesini millenari tipicamente appenninici, boschi di castagno, rii e ruscelli fino a giungere alla magnifica piazza di Castiglione dei Pepoli sulla quale si affacciano affascinanti edifici storici.

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4° giorno: Km 21 (Dislivello +/-: +900 m/ - 1000 m)

da Castiglione dei Pepoli a Vernio

Una tappa sulle terre di confine, in tutta la loro bellezza, che ci conducono al confine tra Emilia e Toscana, in direzione di Vernio, nella Val di Bisenzio che tutt’oggi preserva la florida produzione tessile. Passerai per tipici borghi dal
sapore Montanaro come Rasora e Storaia, e Montepiano una delle località turistiche più rinomate e più frequentate della Toscana di fine '800.

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5° giorno: Km 20 (Dislivello +/-: +900 m/ - 950 m)

da Vernio a Vaiano

Lasci alle spalle boschi e abetaie per il sentiero di crinale della Calvana tipicamente carsico: aspro e roccioso, che un tempo ospitava il letto dell’antico Bisenzio. Antico luogo di transito e di transumanza fin dal Neolitico, il crinale fu utilizzato dagli Etruschi per i commerci con Marzabotto (Kainua), Bologna (Felsina). Passando da Sofignano e Le Fornaci (di epoca romana) arrivi a Vaiano.

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6° giorno: Km 22 (Dislivello +/-: +800 m/ - 900 m)

da Vaiano a Prato

Ultimo giorno di cammino e, prima dell’agognata meta, ammirerai le evidenze storico-artistiche della valle fondersi con il paesaggio circostante tra vigne e antiche dimore. Scesi dalla Calvana vedrai il Cavalciotto di Santa Lucia, luogo simbolo del cammino e forza motrice delle antiche fabbriche cittadine. Poi l'arrivo a Piazza del Duomo, e l'emozione si trasformerà in ricordo!

Il percorso termina alla stazione di Prato da dove si può fare rientro in treno.​