
VIA SANESE DEL CHIANTI
Da Firenze a Siena fra borghi e colline
LE NOSTRE PARTENZE
DAL AL 2025 - prenotazione entro il
LEGENDA:
GRIGIO: Viaggio in programma, numero minimo non ancora raggiunto
VERDE: Viaggio confermato, numero minimo raggiunto, si parte!
ARANCIONE: Ultimi posti disponibili.
ROSA: Ultimo posto donna disponibile.
BLU: Ultimo posto uomo disponibile.
ROSSO: disponibilità posti esaurita, contattaci per essere inserito in lista d'attesa
COSA VEDRAI
Un viaggio a piedi di quattro giorni nel paesaggio e nella storia di un’area di Toscana conosciuta al grande pubblico soprattutto per le produzioni vitivinicole.
Ma pensare al Chianti solo come “vino” è davvero limitante: queste zone sono infatti ricche di numerosi altri elementi naturali e culturali che non mancheranno di sorprendere il viandante.
Tra abbazie e borghi ben conservati si incontrano infatti anche brevi sprazzi di una natura quasi selvaggia che gli itinerari più battuti tendono a trascurare.
Il collegamento tra Firenze e Siena andò acquistando sempre maggiore importanza a partire dalla metà del XIII secolo, in una fase storica nella quale il Comune gigliato cominciò ad assumere un ruolo preminente nel panorama italiano e poi europeo.
Ancora oggi sono svariate le possibilità per collegare a piedi le due città toscane, dal percorso escursionistico che passa per gran parte sul crinale dei Monti del Chianti, alla direttrice più “bassa” che ricalca le due vie storicamente ben attestate nel tardo Medioevo: la Strada Regia Romana e la Via Sanese.
Il percorso di quest’ultima, ricostruito nel 2010 da Renato Stopani, si muove per buona parte sui rilievi che separano la Val di Pesa dalla Valdelsa. Attualmente, lungo questa direttrice si sviluppano due itinerari, in molti casi coincidenti: la Via Romea del Chianti, creata dalla Comunità Toscana “Il Pellegrino”, e la Via Romea Sanese, uno dei “cammini di Toscana” riconosciuti e gestiti dalla Regione.
IL VIAGGIO IN BREVE
Dove: da Firenze a Siena
Stile: Itinerante
Durata: 4 giorni e 3 notti
Trasporto bagaglio: Sì - 1 solo collo dimensioni max. 55x40x20 cm
Sistemazione: Alberghi, B&B
Camere: doppie, triple, quadruple
Guida: Francesco
Difficoltà: ●●●● | Moderato+ - cammino adatto a tutti purchè siano persone già abituate al cammino. Tappe di media durata (20 Km circa, con dislivelli oltre i 600 m d+. Ambiente collinare sentieri agevoli.
TRE MOTIVI PER PARTIRE
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Scopri i meravigliosi borghi medievali, circondati da paesaggi bucolici e sentieri da esplorare!
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Gusta le delizie enogastronomiche della tradizionale cucina chiantigiana, un vero viaggio nei sapori.
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Immergiti nel fascino di seguire le orme degli antichi viaggiatori su un percorso ancora poco conosciuto e lasciati sorprendere!
PROGRAMMA:
1° giorno - 21,5 Km (Dislivello: +650 m)
Firenze – San Casciano in Val di Pesa
Incontro con la guida alle ore 8:30 alla stazione di Santa Maria Novella.
Percorso per buona parte su asfalto, peraltro in genere poco trafficato, con qualche provvidenziale tratto di sentiero boscato e le immancabili strade bianche. Uscendo dal centro storico di Firenze attraverso Porta Romana, si intraprende un viaggio fatto delle tradizionali “strade murate”, di un paesaggio in certi casi fortemente trasformato e in altri ancora molto ben conservato, di piccoli borghi ricchi di storia, come Sant’Andrea in Percussina: qui, a partire dal 1513, fu confinato Niccolò Machiavelli che divise il suo tempo tra la scrittura de Il Principe e le giornate in osteria “giuocando a cricca, a trich-trach”. La prima giornata si conclude a San Casciano, oggi come nel passato importante centro lungo la via sanese.
2° giorno - 23,5 Km (Dislivello: +800 m)
San Casciano – San Donato in Poggio
La seconda tappa segna l’entrata nella porzione fiorentina del Chianti. Muovendosi in gran parte su strade sterrate e sentieri, si attraverserà un territorio modificato negli ultimi decenni dalla grande espansione delle produzioni vitivinicole, ma non privo di zone ancora intatte e ricco di testimonianze storiche e architettoniche armonicamente inserite nel paesaggio. Tra queste, l’importante Badia a Passignano, abbazia benedettina di probabile fondazione longobarda, dove nel 1073 concluse il suo percorso terreno san Giovanni Gualberto, fondatore della congregazione dei monaci Vallombrosani. L’impegnativo percorso della giornata continua tra saliscendi, con scorci panoramici davvero notevoli, e si conclude a San Donato in Poggio, importante punto tappa negli itinerari romei medievali, connotato da una pieve romanica ben conservata e dal santuario della Madonna di Pietracupa.
3° giorno - 22,1 Km (Dislivello: 700 m)
San Donato – Quercegrossa
Una tappa che nella prima parte presenta svariate salite e alcuni tratti inaspettatamente e suggestivamente “selvatici”. Il paesaggio naturale e qualche testimonianza architettonica degli antichi itinerari di pellegrinaggio ci accompagnano fino a Castellina in Chianti che, con i resti delle sue imponenti opere di fortificazione, ci ricorda il suo ruolo di antico avamposto della Repubblica Fiorentina. Si prosegue fino a incontrare l’antico abitato di Fonterutoli, davvero suggestivo, e giungere infine al borgo di Quercegrossa, sede di un antico spedale dedicato a San Jacopo.
4° giorno: -- 16,5 Km - Dislivelli (Dislivello: +375 m)
Quercegrossa – Siena
Il primo tratto dell’ultima tappa attraversa il Chianti senese tra belle fattorie e splendide aziende agrituristiche che segnano l’attuale paesaggio a nord di Siena e rappresentano la meta d’elezione per tanti turisti. A poco a poco, avvicinandosi progressivamente al tessuto urbano, il territorio diventa gradualmente più antropizzato, con significative testimonianze del passato, ad esempio il piccolo borgo di Basciano, che si alternano alle nuove costruzioni. Si giunge quindi a Uopini, frazione di Siena con la sua chiesetta in cui gli originari caratteri romanici si sono ben conservati. Da qui si è ormai nella periferia urbana, con le strade cittadine esterne ampie e trafficate. Ma l’arrivo ad Antiporto Camollia, e da qui verso il cuore antico della città del Palio, consentirà di concludere questo viaggio con un’ultima, suggestiva immersione nel suo patrimonio medievale di storie e monumenti.
PREZZO:
*,00 € per persona per gruppi con 5-6 iscritti;
*,00 € per persona per gruppi con 7+ iscritti;
La quota comprende:
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Pernottamento e colazione in Alberghi e B&B;
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Guida GAE che vi accompagna per tutto il viaggio;
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Trasporto Bagagli da una struttura all'altra;
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Quota gestione pratica;
La quota non comprende:
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I pranzi, le cene, alimenti, bevande supplementari ed extra;
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Tassa di soggiorno dove prevista (da pagare direttamente in struttura);
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Gli ingressi alle attrazioni turistiche;
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Il trasferimento per raggiungere Firenze e da Siena;
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Spostamenti con i mezzi pubblici;
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Tutto quanto non indicato nella voce “la quota comprende”.
NOTE:
È richiesto una caparra di 50 euro (non rimborsabile) al momento della conferma della prenotazione.
Il trekking verrà effettuato al raggiungimento di 5 persone paganti.
La guida si riserva di modificare il programma e l'itinerario in base alla composizione del gruppo e al meteo.
Per il trasporto bagagli è previsto 1 solo collo dimensioni max. 55x40x20 cm
SISTEMAZIONE:
Le camere dell'Albergo dove alloggeremo sono condivise con gli altri partecipanti (doppie, triple, quadruple).
Essendo un gruppo è richiesto spirito di adattamento e comunità.
Per favorire l'aggregazione e agevolare il gruppo la camera singola è sconsigliata e in alcuni posti non sarà proprio disponibile.
Essendo un gruppo è richiesto spirito di adattamento e comunità.